Fare un accoppiamento non è cosi semplice come si può credere; dietro un cucciolata ci sono studi ben precisi e un allevatore di solito sceglie lo “stallone” adatto dopo aver analizzato con cura pregi e difetti della sua fattrice e cercando di andare a correggere ciò che le direttive di allevamento impongono, mantenendo gli standard di razza e migliorando i punti richiesti;
Solo a questo punto si individua un Target e si procede con la “monta”, che proprio per questo motivo può portare ogni allevatore anche a percorrere centinaia di chilometri di distanza.
Gli insuccessi riproduttivi sono da imputare per la maggior parte da un errore di scelta della data dell’accoppiamento più che a problematiche fisiche del maschio o della femmina, e soprattutto bisogna ricordare che ogni femmina ha tempi diversi ed ovulazioni diverse, anche se approssimativamente si può affermare che i giorni più fertili vadano dal 12° al 14° giorno circa dall’inizio del calore e dalle prime perdite vaginali.
Il successo dell’accoppiamento quindi dipende quasi solo esclusivamente dall’indovinare il momento giusto e ciò può avvenire solo in due modi:
– Esame citologico delle cellule vaginali esfoliate ( striscio vaginale)
– Determinazione dei livelli sierici del progesterone
Gli strisci vaginali sono facili da eseguire e poco costosi; l’esame consiste nell’osservazione al microscopio di un vetrino su cui vengono strisciate le cellule della parete vaginale prelevate con un tampone e nella valutazione della loro corneificazione, mentre l’analisi del progesterone è un analisi di laboratorio dove si controllano alcuni valori del livello ormonale.
Mentre il primo ci consente di individuare più o meno il momento fertile della cagna il secondo ci permette di individuare con precisione il periodo esatto in cui effettuare l’accoppiamento.
E’ un esame di laboratorio molto semplice e consiste nel valutare il dosaggio del progesterone espresso in nanogrammi contenuto in un prelievo di sangue della femmina interessata.
L’ovulazione avviene quando il progesterone raggiunge il valore di 7/8 nanogrammi\ml e stabilito il momento ovulatorio occorre attendere per l’accoppiamento 36-48 ore affinchè gli ovuli passino dalle ovaie alle tube di Falloppio (luogo in cui avviene l’incontro con gli spermatozoi) e dunque siano fecondabili.
Il livello basico del progesterone è 0,5; c’è da sottolineare infine che l’aumento del progesterone non è sempre uguale in tutti i soggetti ed è quindi consigliabile effettuare almeno due o più test per individuare il momento giusto dell’ovulazione.
Alcuni esempi:
– Se il progesterone è di 7-9 ng\ml, effettueremo l’accoppiamento dopo 36-48 ore;
– Se il progesterone è di 10-12 ng\ml, effettueremo l’accoppiamento dopo 24 ore;
– Se il progesterone è di 16-20 ng\ml, effettueremo l’accoppiamento in giornata;
Il ciclo estrale di una cagna si dividono in 4 periodi:
Proestro: l’inizio del proestro coincide con quello di una perdita vulvare ematica (sanguinamento vaginale) e dell’ingrossamento vulvare e termina quando comincia la ricettività all’accoppiamento; la durata di questa fase è estremamente variabile, ma in media si protrae per 8-14 giorni.
Durante questa fase, i maschi sono attratti dalla femmina ma quest’ultima, per ora, non ne vuol sapere mostrando aggressività nei confronti dei cani che esaminano la sua regione posteriore oppure, verso la fine del proestro, si siede per evitare l’accoppiamento. L’entità del sanguinamento proestrale è molto variabile tra le razze e tra i vari individui; raramente le perdite di sangue sono tali da causare anemie.
Estro: è il periodo in cui la cagna accetta di accoppiarsi. Non è detto che la cagna accetti tutti i maschi che si fanno avanti: può infatti respingerne vigorosamente taluni ed accettare con entusiasmo quelle fatte da altri!
In questo periodo la vulva si presenta più morbida e piccola rispetto al proestro; le perdite vaginali si manifestano anche durante questo periodo e possono contenere ancora del sangue oppure assumere un colore paglierino. La durata media dell’estro è di 9 giorni, e può andare dai 4 ai 15 giorni; questo periodo è molto importante in quanto coincide con la secrezione dell’ormone luteinizzante, fenomeno a cui fa seguito l’ovulazione entro le 24-72 ore, dati che gli allevatori conoscono benissimo in quanto determinare il momento dell’ovulazione della cagna è sinonimo di riuscita fecondazione e quindi di nuovi nati.
Diestro: inizia il primo giorno in cui la femmina rifiuta di nuovo il maschio e si conclude dopo circa 9 settimane. E’ in questo periodo che a volte, alcune cagne, manifestano la cosiddetta gravidanza isterica o immaginaria.
Anestro: rappresenta il momento di quiescenza riproduttiva (inattività sessuale tra i cicli) e termina con l’avvio del proestro successivo.